Alcuni funghi del genere Boletus, identificati in Piemontese col nome Frè, non sono ritenuti commestibili. Boletus calopus, Boletus satanas, Boletus purpureus anche detti "boleti malefici" hanno colorazione molto particolare: gambo giallo-rossastro, cappello inferiormente spugnoso con tubuli tipicamente gialli-rosati che virano all'arancio-rosso e polpa chiara che tende al verde-blu dopo il taglio. Hanno gusto amaro, possono provocare disturbi gastro-intestinali. Per evitare di incorrere in errori, si consiglia di non consumare boleti che presentino pori e tubuli di colore rossastro. La confusione nel riconoscimento dei funghi è sempre in agguato. È fondamentale evitare di consumare funghi sconosciuti senza prima averli mostrati a un Ispettore ASL o a un Micologo professionista. Nell'acquerello di Elio Giuliano Boletus calopus
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