Con la fine dell'estate, molti uccelli lasciano le nostre montagne per spingersi dove le condizioni ambientali son più favorevoli per svernare. A seconda delle specie e delle esigenze ecologiche, possono avere tre strategie principali di migrazione. - Migratori altitudinali rimangono relativamente vicini ai siti di riproduzione ma si trasferiscono ad altitudini inferiori in inverno. Il picchio muraiolo, ad esempio. - Migratori a corto raggio volano più lontano, ma non raggiungono i tropici, arrivando al massimo in nord Africa per passare l'inverno. Il merlo dal collare è uno di essi. - Migratori a lungo raggio volano per migliaia di chilometri per svernare ai tropici. Il culbianco che parte dalle Alpi e trascorre l'inverno nell'Africa sub-sahariana è uno di questi (nella foto di Camille Mermillon).
Il calendario 2023 è dedicato agli uccelli che saranno anche protagonisti dello stand dei Parchi Alpi Cozie alla Fiera Franca domenica 2 ottobre.
|