Gli avvoltoi sono animali necrofagi. Li si definisce "spazzini" in quanto si nutrono esclusivamente di carcasse. Sono l'ultimo anello della catena alimentare: un ruolo fondamentale per la salute degli ecosistemi. Fisicamente privi di strumenti per catturare e uccidere, quando individuano un animale morto, entrano in gioco uno dopo l'altro a seconda delle caratteristiche anatomiche e delle esigenze alimentari delle specie. L'avvoltoio monaco con il suo becco forte e affilato può occuparsi delle parti più coriacee: si nutre di pelle e tendini. Il grifone si alimenta iniziando il pasto dagli orifizi naturali e con il becco robusto riesce a lacerare muscoli e viscere. La sua testa e il collo nudi sono un adattamento evolutivo che gli consente di entrare più facilmente nelle carcasse per raggiungere le parti profonde senza sporcarsi di sangue. Per ultimo interviene il gipeto che in spagnolo viene chiamato Quebrantahuesos: il rompitore d'ossa. Nella foto Grifoni - Giuseppe Roux Poignant |