Le Misure generali di Conservazione sono lo strumento con cui le regioni tutelano i siti della Rete Natura 2000: divieti e obblighi che riguardano tutte quelle attività umane che possono mettere a rischio lo stato di conservazione di specie e habitat. Le Misure forniscono inoltre indirizzi per la redazione delle misure sito-specifiche e dei piani di gestione.
Le Zone Speciali di Conservazione (Z.S.C.) sono i Siti di Interesse Comunitario (S.I.C.) individuati grazie alla Direttiva Habitat, per i quali le regioni hanno predisposto le relative Misure di Conservazione generali o sito specifiche.

In riferimento alla Direttiva Habitat (Direttiva n. 92/43/CEE del Consiglio Europeo del 21 maggio 1992), con  Deliberazione della Giunta della Regione Piemonte n. 54-7409 del 07/04/2014 e successive modifiche, sono state approvate, ai sensi della legge regionale n. 19/2009 (Testo Unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità), le “Misure di conservazione per la tutela dei siti della Rete Natura 2000 del Piemonte” che recepiscono quanto previsto dal Decreto Ministeriale 17 ottobre 2007 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione speciale (ZPS)”.

Nella foto Menyanthes trifoliata - Trifoglio fibrino

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